Salutiamo il 2020 con lo splendido paesaggio della Piana d'Alviano.
Itinerari turistici, escursionistici e fotografici fra la Teverina umbro-laziale, l'Alta Tuscia e la Valle del Paglia
I Cimini, ricchi di foreste, appaiono in un'inedita visuale dalla Teverina Umbra con le loro pronunciate forme vulcaniche
Le colline dell'Orvietano orientale appaiono in tutta la loro incontaminata bellezza dal Casale dei Sette Frati. Spicca nell'immagine, solitario, l'antico casale in località Prato.
Il villaggio di Castel Cellesi, frazione di Bagnoregio, noto come la "piccola Burano della Tuscia" per le sue belle case colorate.
La bellissima campagna del Piano dell'Alfina, fra Torre Alfina e Acquapendente, si risveglia avvolta nella magia della nebbia.
Uno scorcio peculiare delle "Terre dei Sogni" da Lubriano, ossia la "valle delle meraviglie" dei calanchi.
Come una dimora da fiaba, il quattrocentesco Castello delle Rocchette si staglia come una gemma preziosa e segreto nel folto dei boschi della Teverina, nei pressi di Bagnoregio.
Uno scorcio del misterioso Labirinto di Adriano, vasto complesso ipogeo di varie epoche e molto rimaneggiato, che si apre al di sotto di una storica pasticceria orvietana.
Vi auguriamo Buon Natale con un'immagine suggestiva di una tela nel Convento dei Cappuccini di Orvieto, che ritrae la Vergine Maria intenta a schiacciare col piede sinistro un serpente, simbolo del male. Che questo sia un Natale di profonda spiritualità, che ci riavvicini ai nostri cari e alle cose che contano davvero nella vita.
La splendida campagna umbra fra Lugnano in Teverina e Porchiano del monte, con quest'ultimo borgo arroccato a dominio di un panorama spettacolare.
La straordinaria bellezza della vallata che si apre dal sito archeologico di Ferento, nei pressi di Grotte di Santo Stefano e Viterbo. Dal lato opposto, un antico casale turrito domina il paesaggio.
Il suggestivo, oscuro tunnel etrusco che dal borgo medievale di Civita di Bagnoregio conduce alla sottostante Valle dei Calanchi.
Il fascino della campagna della Teverina Viterbese nel misterioso momento del passaggio dall'autunno all'inverno.
Una lepre nella bella campagna a valle del borgo di Latera, sul versante occidentale del Lago di Bolsena.
Piani diversi del paesaggio si succedono guardando verso la Valle del Paglia dal Parco dei Sette Frati. Sullo sfondo, a sinistra, si intravede la mole del Castello di Torre Alfina.
Una veduta di Amelia con il suo fitto tessuto urbanistico, costellato di antichi palazzi, che culmina nel Duomo e nella Torre Civica.
Il bellissimo querceto nel Parco dei Sette Frati, situato alle pendici del Monte Peglia e al confine fra i Comuni di San Venanzo ed Orvieto.
Il solitario borgo di Trevinano, all'estremo nord del Lazio, si risveglia in una fredda alba tardo-autunnale.
Un'opaca luce in una nuvolosa giornata di fine autunno rende quasi "pastellati" i colori della splendida campagna ai piedi di Celleno Vecchia.