Le mura medievali di Amelia

Le poderose mura medievali di Amelia sorgono su una fortificazione di epoca italica e romana.

Il Castello Monaldeschi della Cervara ad Onano

Il Castello Monaldeschi della Cervara ad Onano, detto anche "Palazzo Madama", spicca nella raccolta piazzetta centrale del paese dell'Alta Maremma Viterbese.

Tranquillità lungo la Francigena di Proceno

La tranquillità della campagna di Proceno, ai confini fra Lazio e Toscana: sullo sfondo sfumato si intravede il borgo di Celle sul Rigo (frazione di San Casciano de' Bagni).

Ai piedi della "Cattedrale"

Uno dei "paesaggi fantastici" delle Terre dei Sogni... Arrivare qui è una grandissima emozione!

La Valle degli Incanti

I fantastici contrasti della Valle dei Calanchi: eleganti ville e vecchi casali nella loro bucolica tranquillità contrastano con l'asprezza morfologica dei calanchi, che sorvegliano il tutto dall'alto come "piccole Dolomiti d'argilla". Ad arricchire la scena, castelli e torri (come quella visibile in alto) che donano un tocco di Medioevo fiabesco ad uno dei paesaggi più "surreali" d'Italia.

Antichi ruderi nella campagna di Ferento

La campagna intorno a Ferento - antica "città perduta" romana, persa fra le colline a nord di Viterbo - cela scorci di grande suggestione e respiro paesaggistico.

La campagna di Monte Casoli di Bomarzo

L'altopiano di Monte Casoli di Bomarzo, ambiente selvaggio tutelato da una riserva naturale.

Sui pascoli di Semonte

Appena fuori dalle nostre "Terre dei Sogni", ecco la magia della Selva del Lamone con i suoi grandi spazi incontaminati che attendono solo di essere esplorati! Qui siamo sui pascoli di Semonte, situati proprio al centro della grande foresta planiziale

Orvieto-Chiesa di Sant'Andrea

La Chiesa di Sant'Andrea, di aspetto romanico ma più volte rimaneggiata, spicca nella bella Piazza della Repubblica ad Orvieto.

Sulla Ripa Serancia

Lo spettacolare "passetto" murato, a strapiombo sulla rupe orvietana, che scende dalla zona denominata "Ripa Serancia", uno dei migliori "belvedere" di Orvieto.

Il Lago di Bolsena dalla Via Francigena nei pressi del Fosso Melona

Il Lago di Bolsena si mostra costantemente dalla Via Francigena sulla tappa Bolsena-Montefiascone ed incanta i pellegrini/camminatori. Ma la sua bellezza non è data solo dallo specchio azzurro bensì dal contrasto fra di esso ed il verde - ancora tenero in questo periodo - dei boschi e dell'ordinata campagna, qui ammirata nei pressi del Fosso Melona. 

Timidezza primaverile sui Volsini

Mentre nelle valli e nelle pianure la natura si mostra giù più rigogliosa indossando l'abito primaverile, sulle alture dei Monti Volsini le querce mostrano solo primi timidi cenni.

Controluce pomeridiani sulle colline orvietane

Il paesaggio delle colline della Valle del Paglia appare con dolci sfumature in controluce dalla Ripa Serancia ad Orvieto, in un tardo pomeriggio di inizio aprile.

Campagna alle porte di Corviano

Un paesaggio senza tempo, orizzonti ampi e incontaminati caratterizzano la campagna alle porte del Monumento Naturale di Corviano, dedicato ad una delle aree archeologiche più affascinanti del nostro territorio. Sullo sfondo si erge inconfondibile la mole vulcanica del Monte Cimino e delle elevazioni minori del massiccio, interamente rivestito da boschi di castagni e faggi.

 

Paesaggi del cuore

Panorami che ti rimangono nel cuore... Ecco il Lago di Corbara che appare meravigliosamente da Civitella del Lago in un tramonto di fine inverno...

Civitella del Lago al crepuscolo

Un incantevole scorcio crepuscolare del borgo di Civitella del Lago, affacciato sul bacino artificiale di Corbara di cui nella foto si intravede uno scorcio.

Cascatella sul Torrente Arlena

Una delle deliziose cascatelle formate dal Torrente Arlena, sul versante orientale dei Monti Volsini, nei pressi del tracciato della Via Francigena e del Parco di Turona a Bolsena.

Nel cuore del borgo di Sipicciano

Le vecchie case del piccolo e pittoresco borgo di Sipicciano, frazione di Graffignano affacciata, da un modesto poggio, sulla Valle del Tevere. Noto per la bella Cappella Baglioni, questo villaggio - oggi in via di recupero - sta attirando negli ultimi anni artisti ed iniziative culturali di rilievo.

La chiesetta nel Bosco della Carbonara

La pittoresca Chiesetta di Santa Maria della Carbonara si erge lungo la strada provinciale che attraversa l'omonimo bosco di querce presso Bagnoregio.

La "Torre di Pasolini"

L'alta torre dell'antico Castello di Colle Casale, fra Bomarzo e Chia, che fu ultima dimora del regista e scrittore Pier Paolo Pasolini. Il complesso - di grande fascino - è visitabile soltanto in alcune speciali occasioni ma lo si può ammirare dall'esterno nel Parco delle Cascate di Chia (a pagamento).

Monteleone d'Orvieto: arco su Via della Ripa

L'arcone sulla panoramica Via della Ripa, uno degli angoli più suggestivi di Monteleone d'Orvieto, "borgo-gioiello" posto ai margini settentrionali delle nostre Terre dei Sogni.

Nel centro storico di Acquapendente

Uno scorcio - "guardando verso l'alto" - nel centro storico di Acquapendente, fra torri e campanili, in una splendida, soleggiata mattina invernale.

L'Arco di Augusto dal basso

Il celebre Arco di Augusto, icona del Grand Tour in Umbria, scavalca maestoso il Fiume Nera ai piedi di Narni. Costruito in travertino nel I sec. a. C., era posto lungo l'antico tracciato della Via Flaminia.

Gli unicorni di Giulia "la bella"

L'immagine dell'unicorno è assai rappresentativa del "bestiario fantastico" del Rinascimento, e tale immagine - dipinta o scolpita - ricorre quasi sempre nelle dimore che, nella Tuscia, hanno visto il soggiorno di personaggi del casato dei Farnese (come in questo caso il Castello Orsini di Vasanello, in cui visse Giulia "la bella"), o ad esso direttamente appartenute.

Paesaggio collinare fra Melezzole e Morre

La bellezza commovente delle colline umbre nell'entroterra amerino, al confine con il Tuderte, un paesaggio che pare riproporre gli sfondi dei dipinti medievali o rinascimentali. Un patrimonio inestimabile, questo, da attraversare con tranquillità in auto, in bici o a piedi lungo il Cammino dei Borghi Silenti.

Neve nella faggeta dell'Amiata

La neve nelle faggete dell'Amiata.

Panorama dal Sasso Quadro

Il grandioso panorama "a volo d'aquila" che si gode dal Sasso Quadro, enorme rupe affacciata sulla Valle del Tevere, nei pressi di Bassano in Teverina, che in tempi remoti venne scolpita per una funzione che rimane tuttora un mistero. 

Il Terminillo dalle colline di Penna

Uno splendido paesaggio umbro-laziale dalle colline fra Penna, Giove ed Amelia, con il Monte Terminillo che appare maestoso e innevato.

Sul fianco di Santa Maria della Salute a Viterbo

Uno degli innumerevoli angoli medievali di Viterbo, in questo caso sul fianco della piccola Chiesa di Santa Maria della Salute.

Lugnano dalla campagna

Il borgo di Lugnano in Teverina emerge timidamente dal piano di campagna in un soleggiato pomeriggio invernale.

Fra borghi e castelli

Oltre alla bellezza del paesaggio agreste in sé, che si apre alle pendici versante settentrionale-orientale dei Monti Amerini, esso è impreziosito da numerosi borghi rurali, casali, storici, castelli e chiesette che rendono vagare per queste splendide colline come un'infinita scoperta di grande valore culturale ed emotivo. Non è un caso se molti artisti e intellettuali nel corso degli ultimi decenni abbiano scelto questi luoghi per viverci o come "buen retiro".

La Cascatella della Mola a Corviano

La Cascata della mola a Corviano - seppure non al massimo per via dell'anomala siccità di quest'anno - incanta sempre l'escursionista che la raggiunge, seguendo il corso del Torrente Martelluzzo.

La Via Cava di San Sebastiano a Sovana

La misteriosa Via Cava di San Sebastiano, che si apre nel cuore della celebre Necropoli di Sovana: assai profonda e scavata in più epoche, avvolge il visitatore con pareti alte fino a 25 metri e permette l'accesso al piccolo ed omonimo eremo rupestre.

Bomarzo al tramonto con il Palazzo Orsini

Una classica veduta al tramonto del suggestivo borgo medievale-rinascimentale di Bomarzo, su cui "giganteggia" la mole cinquecentesca del Palazzo Orsini.

Tramonto di San Valentino al Lago d'Alviano

Un languido e romantico tramonto invernale sul Lago di Alviano.

Il Torrente Melona nel bosco degli elfi e dei folletti...

L'ambiente fiabesco del Torrente Melona poco prima della "stretta" che dà inizio alla forra. Una valle di straordinaria suggestione a due passi dal Lago di Bolsena.

Cascata del Melona

La bellissima Cascata del Melona, che scroscia alla testata di una selvaggia forra, attraversabile senza sentiero e in ambiente spesso ostico e quasi impenetrabile. Siamo nel cuore dei Monti Volsini orientali, a poca distanza da Bolsena e dalla Via Francigena.

Fontana Ducale a Latera

La deliziosa piazzetta ove prospetta la seicentesca Fontana Ducale con il Giglio dei Farnese, nel borgo medievale-rinascimentale di Latera.

Paesaggio rupestre alle Sorgenti della Nova

Lo spettacolare e misterioso paesaggio rupestre che circonda il sito archeologico delle Sorgenti della Nova, al confine fra Lazio e Toscana.

Le colline di Monte Segnale

Le verdi colline volsine nella bellissima località di Monte Segnale, poco a sud dell'abitato di Bolsena, lungo il tracciato della Via Francigena. Prati, boschi di querce, uliveti e noccioleti si alternano armoniosamente in un contesto punteggiato da vecchi casali in pietra vulcanica

Gli gnomi di Sant'Angelo

Un murale dedicato agli gnomi - opera di Stefania Capati, un'artista locale - figura con i suoi colori vivaci in un angolo di Sant'Angelo di Roccalvecce, il "paese delle fiabe".

La grotta sulla Forra del Melona

Una delle grotte che prospetta sulla profonda, selvaggia e tuttora sconosciuta Forra del Melona, piccolo torrente che si ingrossa dopo le piogge abbondanti dando luogo a diverse cascate: siamo nel settore orientale dei Monti Volsini (o Vulsini), sul Lago di Bolsena, lungo la Via Francigena a poca distanza dal Parco di Turona (Bolsena). Un luogo suggestivo e misterioso da scoprire!

La Chiesa della Madonna degli Angeli a Città della Pieve

La deliziosa Chiesa della Madonna degli Angeli prospetta sulle colline ai piedi di Città della Pieve creando un angolo di notevole poesia e bellezza.

La Cascatella della Mola a Turona

La cosiddetta "Cascatella della Mola" lungo il tragitto della Via Francigena nel Parco di Turona (nei pressi di Bolsena).

Le colline di Lugnano in località Pilone

La splendida campagna di Lugnano in Teverina, vista dalla località Casone. In primo piano il gruppo di case in località Pilone mentre sullo sfondo spicca la mole del Monte Cimino, sul versante laziale.

La forra e l'eremo

Un suggestivo panorama dal "belvedere del Moai" a Vitorchiano, con l'Eremo di San Michele Arcangelo e il susseguirsi di selvaggi valloni d'origine vulcanica.

Grotta nel Fosso del Mandrione

Un'antichissima grotta nel Fosso del Mandrione, luogo di grande valenza naturalistica e archeologica fra Bassano in Teverina e Soriano nel Cimino.

Laghetti fra Attigliano e Mugnano

Lo sfruttamento dell'argilla nella Valle del Tevere ha origini antiche. Ancora oggi questa attività esiste ma molte cave ormai in disuso hanno subito un processo di spontanea rinaturalizzazione e vanno ad arricchire il panorama della zona dal punto di vista ambientale (zone umide) e paesaggistico. I miracoli della natura! I laghetti sono visti dalle colline di Giove.

 

L'isola fra gli ulivi

L'Isola Bisentina - la maggiore del Lago di Bolsena - appare incorniciata tra le fronde di ulivi secolari lungo la Via Francigena, nei pressi della località di Monte Segnale.

Fontana di Piazza del Gesù a Viterbo

Un dettaglio di una delle piazze più suggestive di Viterbo, ossia Piazza del Gesù.