lunedì 30 novembre 2020

Il "paesaggio fantastico" di Lubriano

 


Definito "la più bella terrazza sulla Valle dei Calanchi", Lubriano offre un esempio eloquente di "paesaggio fantastico" che raggiunge la sua massima "potenza" nella cosiddetta "ora blu", quel momento cioè che fa da passaggio tra il crepuscolo e l'oscurità.

Guardea dalla Valle del Tevere

 


Il paese di Guardea, con i ruderi di un castrum longobardo, sorveglia le dolci colline della Teverina Umbra.

Alviano e la sua fortezza


Alviano e la possente fortezza cinquecentesca edificata a mo' di palazzo rinascimentale dal celebre Bartolomeo, capitano di ventura e personaggio fra i più influenti della Teverina.

domenica 29 novembre 2020

Porta del borgo di Civitella del Lago

 

La porta d'accesso alla parte più antica del borgo di Civitella del Lago (frazione di Baschi), con i suoi vicoli in pietra e il suo panorama mozzafiato.

La cascata del Parco del Rio Grande ad Amelia

 


La bella cascata nel Parco del Rio Grande, ai piedi della cittadina di Amelia, scorcia su una diga del XII secolo.

Piazza e Duomo di San Donato a Civita di Bagnoregio

 


Piazza San Donato, cuore della celeberrima Civita di Bagnoregio, con l'omonima chiesa di origini romaniche, ristrutturata nel Cinquecento.

sabato 28 novembre 2020

Il castello a balcone sui calanchi


Il campaniletto a vela dell'antica chiesa pievana del Castello di Seppie, appena illuminato dalla luce del tramonto.

Casale presso Trevinano verso San Casciano


Sulle incontaminate colline della Media Valle del Paglia, al confine fra Lazio e Toscana, un antico casale compare dalla strada che collega Trevinano a San Casciano de' Bagni.

Lugnano in Teverina dalla strada per Attigliano

 


La bella Lugnano in Teverina vista dalla strada che sale da Attigliano.

Acquapendente-Torre del Barbarossa

 


La Torre del Barbarossa ad Acquapendente, in territorio laziale ma già in forme toscaneggianti. Di origine medievale - si narra che si tratti dell'ultima vestigia di un castello che fu dell'imperatore Federico I Barbarossa - fu completamente ristrutturata nell'Ottocento.

venerdì 27 novembre 2020

Il casale e il cielo rosa


Dopo il tramonto, il cielo rosa fa da sfondo ad un casale nella dolce campagna orvietana nei pressi della loc. Botto.
 

Cavalli nella campagna di Ferento

 


Cavalli nella suggestiva campagna di Ferento, uno degli angoli più evocativi del territorio descritto in questo blog.

Convento Sant'Angelo dei Pantanelli (Baschi)


La facciata con porticato del Convento Sant'Angelo dei Pantanelli (XII-XIII sec.), nei pressi di Baschi e a pochi metri dal Fiume Tevere.

Colombario medievale ad Orte Sotterranea

Un colombario medievale nei sotterranei di Orte, vasto complesso in cui si trovano, sovrapposte, vestigia di diverse epoche.

giovedì 26 novembre 2020

Vicolo con gatto a Civitella d'Agliano

 


Un gatto ci osserva in un vicolo a Civitella d'Agliano: potremmo definire questo suggestivo borgo arroccato sulla Valle del Tevere come il "paese dei gatti" per la quantità e la bellezza dei felini che lo abitano e che si concedono simpaticamente al fotografo.

Mugnano in Teverina al crepuscolo

 


Una veduta di Mugnano in Teverina, pittoresca frazione di Bomarzo.

Nebbia nella campagna lugnanese

 


La stupenda campagna di Lugnano in Teverina in una mattinata di nebbia.

mercoledì 25 novembre 2020

Tramonto sulla Teverina

Un classico, infiammato tramonto sulla Teverina Umbro-Laziale, con a valle lo "specchio" del Lago di Alviano: una vista incantevole che si ammira lungo la Strada Amerina, fra Montecchio e Guardea. Sullo sfondo si innalza l'antico edificio vulcanico dei Monti Cimini.

Orvieto Underground

 


Un angolo di Orvieto Underground, la "porzione visitabile" del vasto dedalo di cunicoli d'origine etrusca che si dipana nel ventre della città.

Pere e mele, frutti di autunno

 


La florida campagna lugnanese regala i suoi frutti autunnali.

Sulla sterrata

Un antico casale su una solitaria sterrata di Attigliano.

 

Nei "buchi" di Baschi


Un vicolo dei cosiddetti "Buchi" di Baschi, ossia la parte più antica del paese. Posto a dominio della Valle del Tevere, a poca distanza dalla confluenza con il Paglia, e ben visibile dell'A1, si tratta di un delizioso borgo medievale.

Le mura megalitiche di Amelia


Le poderose mura megalitiche-poligonali (dette anche "ciclopiche") di Amelia: un'opera che rimanda al mito di antichissime civiltà.
 

martedì 24 novembre 2020

Tombe antropomorfe a Corviano


Nel sito archeologico di Corviano, noto per le sue abitazioni rupestri d’epoca villanoviana (e riutilizzate in epoche successive), si trova una piccola necropoli longobarda, con i ruderi di una chiesetta romanica e tombe a sagoma umana (o “antropomorfe”): nell’immagine appare, in modo struggente e tragico, un’intera famiglia. In questo luogo, perso nella natura selvaggia, si respira un’atmosfera pregna di mistero, che rimanda all’oscura epoca del cosiddetto “Corridoio bizantino” (VI-VIII sec.), quando codeste vallate costituivano vere e proprie frontiere fra il dominio greco e quello germanico su un’Italia ormai lontana dallo splendore imperiale.

La Chiesa di Santa Maria della Valle a Bomarzo



 Ai piedi del borgo di Bomarzo, e al margine di un piccolo villaggio rurale, la Chiesa di Santa Maria della Valle è un vero gioiello architettonico: fu edificata nel XVII dai Lante della Rovere, a poca distanza dal Sacro Bosco, oggi meglio conosciuto come "Parco dei Mostri".

Campagna orvietana in località La Cacciata


La romantica campagna orvietana in loc. La Cacciata, velata da una lieve bruma novembrina.

 

Stemma sulla porta del borgo di Attigliano


Lo stemma che campeggia sulla porta d'accesso al borgo di Attigliano (acronimo di "Iesus Hominum Salvator" o di "In Hoc Signo" - "vinces"), indizio di un'antica presenza, in questo piccolo borgo affacciato sul Tevere, di corporazioni religiose nonché dell'appartenenza allo Stato Pontificio.

 

lunedì 23 novembre 2020

Il Campanile della Basilica di Santa Cristina a Bolsena


Bolsena: il campanile della Basilica di Santa Cristina svetta nel paesaggio, al tramonto.

Alviano da Lugnano in Teverina

La classica vista del borgo di Alviano da Lugnano in Teverina con, a valle, il lago formato da Tevere e la ferrovia; sul versante opposto, invece, si innalzano i colli della Tuscia.

 

Scorcio di Acquapendente


 

Uno scorcio delle case di Acquapendente con la Torre Civica: la città nota è come la Gerusalemme d'Europa per la magnifica Cripta del Santo Sepolcro.

domenica 22 novembre 2020

Crepuscolo nella Tenuta del Marchese del Grillo

 


Un magnifico paesaggio crepuscolare nell'antica Tenuta del Marchese del Grillo, sui Monti Volsini: si trova a poca distanza da Bolsena in località Piazzano e lascia immergere il visitatore in un'atmosfera sospesa, quasi "ottocentesca".

Tramonto sui colli amerini con il Soratte

 


Un tramonto sui colli amerini con lo sfondo inconfondibile del Monte Soratte, detto il "faro di Roma" dai viaggiatori del passato che da nord viaggiavano in direzione della "città eterna".

Caldi colori nella campagna fra Attigliano e Lugnano


 

I caldi colori della campagna autunnale dalla strada fra Attigliano e Lugnano in Teverina.

sabato 21 novembre 2020

Il Castello di Giove


Il misterioso Castello di Giove, su cui aleggiano leggende popolari, "infiammato" dalle luci del tramonto.
 

Amelia "che ammalia"

 


Amelia, una delle più affascinanti cittadine d'arte della zona, "ammalia" con le sue celebri, poderose mura megalitiche nonché con l'armonia del suo disegno urbanistico, coronato dal Duomo e dalla dodecagonale Torre Civica.

Campagna amerina fra Giove e Porchiano del monte


 La bella campagna amerina fra Giove e Porchiano del monte con i colori dell'autunno inoltrato.

La Collegiata di Santa Maria Assunta a Lugnano in Teverina

 



La Collegiata di Santa Maria Assunta a Lugnano in Teverina, gioiello romanico del XII secolo che impreziosisce il bellissimo borgo della Teverina Umbra.

venerdì 20 novembre 2020

Il colombario romano di Piantorena

 


Sono numerosi sul versante laziale della Teverina i colombari d'epoca etrusco-romana, come questo in loc. Piantorena, nei pressi di Grotte di Santo Stefano.

La Cascata dell'Infernaccio

 


Lo splendore della Cascata dell'Infernaccio, fra Celleno e Grotte di Santo Stefano.

"Fuga" di cipressi a Bassano in Teverina


Una "fuga di cipressi" ai piedi del suggestivo borgo di Bassano in Teverina.
 

Alba da Allerona


Una meravigliosa alba sulle splendide colline dell’Umbria occidentale dal piccolo borgo di Allerona, situato a pochissimi chilometri dal confine regionale con il Lazio e dalla Riserva Naturale del Monte Rufeno.
 

Roccalvecce: prima dell’oscurità, nell’ora blu

 


Nel cuore della Teverina, il piccolo borgo di Roccalvecce si illumina al calar delle tenebre in una serata d’inizio novembre. Alle sue spalle si intravede Sant’Angelo, noto come il “paese delle fiabe” per via dei numerosi murales che lo rendono unico nel suo genere.

giovedì 19 novembre 2020

Soriano nel Cimino dall'alto


La classica vista di Soriano nel Cimino dall’ostello posto sulla strada per la Faggeta monumentale, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. La compatta spirale del borgo, coronato dalla Rocca degli Orsini, si staglia su un paesaggio ubertoso e lavorato dall’uomo. Luoghi di straordinario fascino: per saperne di più si consiglia la nostra guida “Lazio. I luoghi del mistero e dell’insolito”.
 

Penna in Teverina

 


Una vista del piccolo borgo di Penna in Teverina, sulle colline meridionali dei Monti Amerini.

Le colline di Giove

 


Un bellissimo panorama sulle colline di Giove ai margini del paese.

La meraviglia di Orvieto

 


A pochi chilometri dal confine regionale fra Umbria e Lazio una gemma immortale d’Italia: Orvieto.

La fiaba di Capodimonte

 


Il titolo non è riferito all’immagine in sé bensì alla famosa fiaba che pare sia stata ispirata proprio dagli incredibili personaggi vissuti nel XVI secolo nella Rocca Farnese: per saperne di più “Lazio. I luoghi del mistero e dell’insolito”.

Scorcio dalla Rocca di Bolsena

Uno scorcio dalla Rocca Monaldeschi della Cervara a Bolsena con la neoromanica Chiesa di San Salvatore, costruita nei primi del Novecento dall’architetto Luigi Codini, autore, fra le altre cose, della splendida Villa Aliotti a Roma.

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