Gli enigmatici e ieratici Mammalocchi di Penna in Teverina, che danno il benvenuto al paese provenendo da Amelia: si tratta di due statue in travertino - di oscuro significato allegorico - poste all'ingresso di un'antica tenuta e realizzate nel Cinquecento da Pirro Ligorio, lo stesso autore delle sculture del vicino Parco dei Mostri di Bomarzo nonché ideatore dei giardini di Villa d'Este a Tivoli.
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