lunedì 26 maggio 2025

San Casciano dei Bagni-Piazza Matteotti

Già in territorio toscano, San Casciano dei Bagni è uno dei paesi più settentrionali delle nostre Terre dei Sogni e custodisce un borgo medievale intatto e assai ben tenuto. Il paese è però conosciuto soprattutto per le sue splendide terme - sia private che libere - frequentate da un turismo discreto e rispettoso.

domenica 25 maggio 2025

Papaveri a Bagnoregio

La bellezza incontaminata della campagna nell'entroterra bagnorese in questi giorni di maggio.

sabato 24 maggio 2025

venerdì 23 maggio 2025

Uno sguardo sulla Valle del Paglia

Il verdeggiante paesaggio della Valle del Paglia visto dalle magnifiche colline di Trevinano, frazione di Acquapendente, in una mattinata di fine maggio...
 

martedì 20 maggio 2025

I cipressi tra i fiori...

I Monti Volsini sono l'area in assoluto più ricca di fioriture delle Terre dei Sogni, grazie al prevalere di un'agricoltura di rotazione fra pascolo, foraggio, maggese e cereali. Ne nascono quadri incantevoli, spesso quasi di surreale bellezza, ancora poco conosciuti e poco valorizzati in chiave fotografica. Qui ci troviamo nei pressi della località di Ponzano (Bagnoregio), lungo la Via Romea-Germanica in direzione di Montefiascone: ville, casali e fattorie si alternano armoniosamente creando un'atmosfera di "dolce vita rurale" che incanta i turisti, soprattutto europei.

venerdì 16 maggio 2025

Lungo il Cammino dei borghi silenti

Il Cammino dei borghi silenti è una delle eccellenze dei nostri territori: compiendo un inedito anello intorno ai verdissimi Monti Amerini, permette ai camminatori di scoprire una porzione di Umbria di grande bellezza ma ancora fuori dalle rotte turistiche. Qui ammiriamo l'intatto e splendido paesaggio che si apre dal paese di Collelungo, frazione di Baschi al confine con il Comune di Montecchio.

giovedì 15 maggio 2025

Lungo la Via dei Tusci

Un tratto di bellissima campagna lungo la poco conosciuta Via dei Tusci, splendido cammino che attraversa la Teverina Viterbese.

mercoledì 14 maggio 2025

La fertile conca

La fertile conca di origine vulcanica, nota come Valle Perlata, che si estende fra Montefiascone e il Lago di Bolsena, sede di eccellenti coltivazioni vinicole relative al famoso vino bianco Est! Est!! Est!!!
 

martedì 13 maggio 2025

Nel quartiere medievale di Montefiascone...

Famoso quasi esclusivamente per il suo panorama ma ancora poco frequentato a livello turistico, il centro storico di Montefiascone offre tuttavia una passeggiata assai piacevole, che a tratti assume connotati suggestivi, soprattutto nei pressi della Rocca dei Papi.

domenica 11 maggio 2025

Veduta di Bolsena

Immersa fra uliveti, boschi e giardini Bolsena appare come una perla medievale, con la sua rocca turrita e lo sfondo dell'azzurro Lago Volsinio.

sabato 10 maggio 2025

Panorama d'incanto...

Un capolavoro di biodiversità e paesaggio: ecco il Lago di Bolsena! Qui siamo sulla Via Francigena, che in questi giorni offre questo panorama meraviglioso lasciando incantati i pellegrini.

giovedì 8 maggio 2025

Veduta di Tenaglie

Il borgo di Tenaglie - punto di partenza del Cammino dei borghi silenti - appare splendidamente immerso nel verde dei Monti Amerini.

mercoledì 7 maggio 2025

Roads of freedom

Sui Monti Volsini si scorgono stradine di campagna che si insinuano fra vasti campi per chilometri, suggerendo avventure e sorprese e dando una sensazione di grande libertà.

martedì 6 maggio 2025

La Badia

La severità architettonica dell'Abbazia dei Santi Severo e Martirio ad Orvieto, monumento che caratterizza fortemente il panorama della cittadina.

lunedì 5 maggio 2025

domenica 4 maggio 2025

Celleno nel verde

Una veduta di Celleno Vecchio dalla strada che scende al borgo, immerso nel verde primaverile...

sabato 3 maggio 2025

Tra i fiori dei Volsini

I "Monti" Volsini (o per meglio dire le colline) a nord e ad est del Lago di Bolsena con il loro paesaggio prativo sono una delle zone più ricche di fioriture del nostro territorio: qui siamo sui campi che costeggiano la bella SP Pratoleva, che collega la SR71 (all'altezza di Montefiascone) con la Strada Teverina e quindi con Bagnoregio o Celleno.

venerdì 2 maggio 2025

La chiesetta di Agliano

La Teverina è terra di "borghi-fantasma" a causa sia dello spopolamento sempre più accentuato negli ultimi decenni sia per la natura stessa del territorio, soggetto a terremoti, frane e smottamenti. La celebre Civita di  Bagnoregio è di certo il luogo più famoso in tal senso ma si possono incontrare tanti piccoli gioielli ancora del tutto sconosciuti al turismo: è questo il caso di Agliano, solitario borgo rurale ormai del tutto abbandonato, situato su un'antica via oggi ripresa dal Cammino dei Tusci e affacciato sul "capoluogo" Civitella d'Agliano nonché sulla fantastica Valle dei Calanchi.

giovedì 1 maggio 2025

martedì 29 aprile 2025

La "piccola Cappadocia della Tuscia"


Girovagando nella Valle dei Calanchi - come noi facciamo da anni - si trovano dei siti assai particolari, come questo in località Sociano (Bagnoregio) dove le erosioni calanchive hanno formato pinnacoli e creste parallele di argilla.

lunedì 28 aprile 2025

Ove il tempo sembra fermo

Nella Valle dei Calanchi di Bagnoregio spesso il tempo sembra essersi fermato, regalando scene così antiche ed incontaminate che ci riportano indietro ai secoli passati.

sabato 19 aprile 2025

La discesa al Giardino Costaguti di Roccalvecce

L'ingresso all'elegante Giardino Costaguti nel borgo medievale di Roccalvecce, caratterizzato in questo periodo da un bellissimo glicine in piena fioritura.

venerdì 18 aprile 2025

Come un quadro di Monet...

Come fosse un dipinto di Monet, la campagna di Celleno si mostra in tutta la sua semplice bellezza.

mercoledì 16 aprile 2025

Nella Forra dell'Infernaccio

La Forra dell'Infernaccio, con la sua omonima cascata, è uno dei luoghi più suggestivi delle Terre dei Sogni. Difficile (e relativamente pericolosa) da raggiungere per l'asprezza del terreno, la cascata scroscia su un torrente dai colori rossicci per via della sua componente ferruginosa che ha ispirato il lugubre nome alla località nei pressi di Celleno. 

martedì 15 aprile 2025

Baschi nel verde primaverile

Salendo sulla strada per la bella località dei Poggi di Baschi, il piccolo borgo medievale - in parte ridisegnato dal genio di Ippolito Scalza nel tardo Rinascimento - appare completamente immerso nel verde delle colline tiberine con il loro tenero verde di aprile.

lunedì 14 aprile 2025

Il "Primo Sasso del Predicatore"

La Selva di Malano si estende sulla destra orografica del Fiume Vezza, affluente del Tevere e porta all'apice la ricchezza di reperti archeologici, spesso misteriosi, che caratterizzano quest'affascinante vallata. Una valle che assume talvolta i connotati di una forra o comunque ne presenta le asperità tipiche, come balze, rupi e calanchi che tradiscono la complessità geo-morfologica della zona. Nella foto ecco il cosiddetto "Primo Sasso del Predicatore", che precede il "Secondo", poco distante. Si tratta di nomi arbitrari scaturiti da un mix fra la fantasia popolare della zona e le suggestioni degli escursionisti. Fatto sta che si sta delineando negli ultimi anni una vera e propria toponomastica spontanea della valle - vero "museo rupestre" a cielo aperto (gratuito) - per segnalare manufatti di cui il mondo accademico si è accorto solo recentemente e che rimangono avvolti dal mistero, riportandoci alle epoche più antiche, allorquando gli uomini popolarono queste fertili terre di cui apprezzavano senza dubbio le risorse ma di cui percepivano anche la sacralità.

mercoledì 9 aprile 2025

Campagna ai piedi del "borgo fantasma"

Ai piedi del "borgo fantasma" di Celleno Vecchio si apre una campagna fra le più splendide delle Terre dei Sogni, per la varietà, per le forme e per i colori, esaltati questi ultimi dalla primavera. 

lunedì 7 aprile 2025

L'Abbadia di Vulci e il Ponte del Diavolo

Poco fuori dalle Terre dei Sogni, nella Maremma Laziale, ecco un panorama fra i più suggestivi d'Italia: il Castello dell'Abbadia di Vulci e il Ponte del Diavolo, a dominio della selvaggia Valle del Fiora. Uno scorcio senza tempo che non può non commuovere, in cui natura e storia su fondono in un unicum immaginifico...

mercoledì 2 aprile 2025

Ramingo sui Monti Volsini

Girovagando sui Monti Volsini alla ricerca di antichi sentieri, con la serenità di sentirsi liberi in un territorio vasto, solitario e senza troppe interruzioni, dove un uomo può sentirsi ancora un uomo...

lunedì 31 marzo 2025

Le valli perdute della Teverina Viterbese

Le strade che percorrono i pianeggianti plateau vulcanici della Tuscia attraversando "lingue di terra" più o meno ampie circondate da forre, che mai ci si aspetterebbe. Eppure, basta fermare l'auto e dirigersi verso l'orlo di questi altopiani per scoprire delle valli segrete e misteriose, spesso segnate dalle tracce della storia. Qui siamo nei pressi di Vitorchiano, ove tale situazione appare assai peculiare e invita ad avventure alla scoperta di questi "mondi" dimenticati.

domenica 30 marzo 2025

Un "gioiello" nascosto

Il piccolissimo nucleo più antico di San Michele in Teverina (frazione di Civitella d'Agliano) emerge all'improvviso dalla campagna ai bordi della Valle dei Calanchi, regalando una veduta di notevole suggestione, per la perfetta fusione fra abitato e paesaggio agreste e naturale.

sabato 29 marzo 2025

I cieli di marzo...

In questi giorni il cielo sopra alle Terre dei Sogni dà spettacolo, simbolo della tradizionale estrema variabilità meteorologica del tardo marzo (qui siamo nella campagna di Lubriano).

venerdì 28 marzo 2025

Il Castello di Corbara

Antico castrum medievale, il Castello di Corbara domina l'omonimo borgo nei pressi di Baschi ed è sede di una vasta ed importante azienda agricola, specializzata nella viticoltura.

giovedì 27 marzo 2025

"Quadretto" nella campagna di Lubriano

La bucolica campagna laziale nei pressi di Lubriano e dell'orlo della Valle dei Calanchi. Sulla collina nello sfondo dell'immagine si ergono discrete la Torre di Santa Caterina e la Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria in Silvis, fra le più eminenti testimonianze dell'epoca medievale nella zona.

mercoledì 26 marzo 2025

Dove lo sguardo riposa...

Gli intatti ed ampi orizzonti agresti che si estendono ai piedi del versante nord-orientale dei Monti Amerini attirano da molti anni ormai artisti, intellettuali e amanti della ruralità. Qui siamo a Morre, una delle tante tranquille frazioni di Baschi disseminate fra queste amene colline.

martedì 25 marzo 2025

I verdi campi e i Cimini

La severa campagna fra Grotte Santo Stefano, Bomarzo e Vitorchiano è caratterizzata da numerose querce sparse sui verdi prati che tradiscono l'antica vocazione pastorale della zona. Altro tratto peculiare è la vista piuttosto ravvicinata dei Monti Cimini che a loro volta lasciano chiaramente trapelare la propria origine vulcanica. Qui, a differenza di altrove, i colori sono ancora invernali e si faranno man mano primaverili soltanto dopo la prima metà di aprile.

lunedì 24 marzo 2025

Ai piedi della Collegiata di Santa Maria Assunta

La splendida Collegiata di Santa Maria Assunta a Lugnano in Teverina, con il suo portico, il suo rosone e il suo severo interno, rappresenta uno dei più importanti esempi di arte romanica in Umbria.

domenica 23 marzo 2025

La Torre Bizantina di Montecchio

La cosiddetta "Torre Bizantina" (oggi restaurata e affiancata da alcuni casali) ricorda il passato di Montecchio quale baluardo di confine, nell'Alto Medioevo, tra il Ducato Longobardo di Spoleto e il Corridoio Bizantino.

sabato 22 marzo 2025

Colori d'equinozio nella Valle di Cocciano

Gli incerti colori del paesaggio di marzo nei giorni intorno all'Equinozio di Primavera, che sembra vogliano salutare l'inverno definitivamente senza ancora avere il coraggio di accogliere la primavera. Siamo ai bordi della vasta e lussureggiante Valle di Cocciano, posta del cuore dei Monti Amerini, al confine tra Montecchio e Guardea.

venerdì 21 marzo 2025

Il "borgo semi-fantasma" di Sipicciano

Noto agli intenditori di pittura per la bella Cappella Baglioni, il minuscolo borgo di Sipicciano, frazione di Graffignano nel cuore della Teverina Viterbese, conserva un impianto urbanistico pressoché intatto ma lo spopolamento qui ha colpito più che altrove ed il nucleo più antico appare attualmente quasi completamente disabitato, se non un vero e proprio "paese fantasma" alla stregua della vicina Celleno Vecchio. Fervono tuttavia negli ultimi tempi i lavori di recupero, che si auspica possano riportare questo gioiellino all'antico splendore e alla sua riscoperta turistica.

mercoledì 19 marzo 2025

La Via Cassia-Francigena a Montefiascone

Nei pressi di Montefiascone - laddove, in direzione di Viterbo, la medievale Via Francigena coincide con la romana Via Cassia - troviamo il tratto in assoluto più lungo e meglio conservato in Italia dell'antica strada che collegava Roma a Lucca e al porto della Lunigiana (cioè a Luni, da cui le navi romane salpavano per il Mar di Liguria, per la Corsica e per la Francia). Per alcune centinaia di metri il basolato è rimasto pressoché intatto ma esso si prolunga in modo meno compatto ancora a lungo nella campagna via via più solitaria, con lo sfondo del Monte Jugo.

martedì 18 marzo 2025

La campagna orvietana presso Rocca Ripesena

Le colline di Orvieto, soprattutto quelle vulcaniche sul versante sud-occidentale della Valle del Paglia, conservano un carattere ricco di contrasti: da un lato la vegetazione spesso aspra e alcuni terreni abbandonati che danno alla campagna un aspetto vagamente selvatico; dall'altro la presenza di numerosi casali, ville e castelli di nobile aspetto, talvolta estremamente curati, che invece formano un paesaggio "addomesticato" e accogliente. Una bellezza tutta particolare che va assaporata con calma, preferibilmente a piedi o in bici.

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