martedì 29 aprile 2025

La "piccola Cappadocia della Tuscia"


Girovagando nella Valle dei Calanchi - come noi facciamo da anni - si trovano dei siti assai particolari, come questo in località Sociano (Bagnoregio) dove le erosioni calanchive hanno formato pinnacoli e creste parallele di argilla.

lunedì 28 aprile 2025

Ove il tempo sembra fermo

Nella Valle dei Calanchi di Bagnoregio spesso il tempo sembra essersi fermato, regalando scene così antiche ed incontaminate che ci riportano indietro ai secoli passati.

sabato 19 aprile 2025

La discesa al Giardino Costaguti di Roccalvecce

L'ingresso all'elegante Giardino Costaguti nel borgo medievale di Roccalvecce, caratterizzato in questo periodo da un bellissimo glicine in piena fioritura.

venerdì 18 aprile 2025

Come un quadro di Monet...

Come fosse un dipinto di Monet, la campagna di Celleno si mostra in tutta la sua semplice bellezza.

mercoledì 16 aprile 2025

Nella Forra dell'Infernaccio

La Forra dell'Infernaccio, con la sua omonima cascata, è uno dei luoghi più suggestivi delle Terre dei Sogni. Difficile (e relativamente pericolosa) da raggiungere per l'asprezza del terreno, la cascata scroscia su un torrente dai colori rossicci per via della sua componente ferruginosa che ha ispirato il lugubre nome alla località nei pressi di Celleno. 

martedì 15 aprile 2025

Baschi nel verde primaverile

Salendo sulla strada per la bella località dei Poggi di Baschi, il piccolo borgo medievale - in parte ridisegnato dal genio di Ippolito Scalza nel tardo Rinascimento - appare completamente immerso nel verde delle colline tiberine con il loro tenero verde di aprile.

lunedì 14 aprile 2025

Il "Primo Sasso del Predicatore"

La Selva di Malano si estende sulla destra orografica del Fiume Vezza, affluente del Tevere e porta all'apice la ricchezza di reperti archeologici, spesso misteriosi, che caratterizzano quest'affascinante vallata. Una valle che assume talvolta i connotati di una forra o comunque ne presenta le asperità tipiche, come balze, rupi e calanchi che tradiscono la complessità geo-morfologica della zona. Nella foto ecco il cosiddetto "Primo Sasso del Predicatore", che precede il "Secondo", poco distante. Si tratta di nomi arbitrari scaturiti da un mix fra la fantasia popolare della zona e le suggestioni degli escursionisti. Fatto sta che si sta delineando negli ultimi anni una vera e propria toponomastica spontanea della valle - vero "museo rupestre" a cielo aperto (gratuito) - per segnalare manufatti di cui il mondo accademico si è accorto solo recentemente e che rimangono avvolti dal mistero, riportandoci alle epoche più antiche, allorquando gli uomini popolarono queste fertili terre di cui apprezzavano senza dubbio le risorse ma di cui percepivano anche la sacralità.

mercoledì 9 aprile 2025

Campagna ai piedi del "borgo fantasma"

Ai piedi del "borgo fantasma" di Celleno Vecchio si apre una campagna fra le più splendide delle Terre dei Sogni, per la varietà, per le forme e per i colori, esaltati questi ultimi dalla primavera. 

lunedì 7 aprile 2025

L'Abbadia di Vulci e il Ponte del Diavolo

Poco fuori dalle Terre dei Sogni, nella Maremma Laziale, ecco un panorama fra i più suggestivi d'Italia: il Castello dell'Abbadia di Vulci e il Ponte del Diavolo, a dominio della selvaggia Valle del Fiora. Uno scorcio senza tempo che non può non commuovere, in cui natura e storia su fondono in un unicum immaginifico...

mercoledì 2 aprile 2025

Ramingo sui Monti Volsini

Girovagando sui Monti Volsini alla ricerca di antichi sentieri, con la serenità di sentirsi liberi in un territorio vasto, solitario e senza troppe interruzioni, dove un uomo può sentirsi ancora un uomo...

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